Con D.P.C.M. 27 settembre 2023, recante “Programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2023-2025” e successivo D.P.C.M. 19 gennaio 2024 recante “Differimento dei termini per la presentazione delle richieste di nulla osta al lavoro nell’ambito dei flussi di ingresso legale in Italia per l’anno 2024” sono state disposte le nuove norme per la disciplina degli ingressi in Italia di lavoratori extracomunitari.
Compilazione e invio della domanda
Il D.P.C.M. 19 gennaio 2024 ha stabilito, tra l’altro, che per l’anno 2024 le domande potranno essere così presentate:
– dalle ore 9:00 del 18 marzo potranno essere inviate le domande per i lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Paesi che hanno accordi di cooperazion e con l’Italia;
– dalle ore 9:00 del 21 marzo potranno essere inviate le domande per gli altri lavoratori subordinati non stagionali (compresi quelli del settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria);
– dalle ore 9:00 del 25 marzo potranno essere inviate le domande per i lavoratori stagionali.
Le domande potranno essere presentate comunque fino al 31 dicembre 2024 e saranno trattate sulla base del rispettivo ordine cronologico di presentazione (a partire dal rispettivo “click day”). Sono previste alcune clausole per la trattazione di pratiche in via prioritaria descritte nella normativa allegata la normativa allegata.
La compilazione e l’inoltro telematico della domanda è possibile solo tramite SPID .
Con Circolare interministeriale del 29 u.s. è stato stabilito che il portale dedicato alla c ompilazione e invio della domanda raggiungibile all’indirizzo https://portaleservizi.dlci.interno.it sarà attivo per la precompilazione dei moduli secondo il seguente calendario (e secondo la tipologia di domanda):
– dal 29 febbraio al 16 marzo dalle ore 8.00 alle ore 20.00;
– il 17 marzo dalle ore 8.00 alle ore 18.00;
– il 19 marzo dalle ore 8.00 alle ore 20.00;
– il 20 marzo dalle ore 8.00 alle ore 18.00;
– dal 22 marzo al 23 marzo dalle ore 8.00 alle ore 20.00;
– il 24 marzo dalle ore 8.00 alle ore 18.00.
La medesima circolare interministeriale del 29 febbraio 2024 ha anche chiarito che, nel caso di domanda di nulla osta al lavoro già presentata a valere sui flussi 2023 e non accolta per esaurimento delle rispettive quote , il datore di lavoro potrà rinviare la domanda allegando la stessa documentazione già in precedenza presentata, senza rinnovare i documenti relativi a :
– Certificazione sulla verifica di indisponibilità di lavoratori già presenti sul territorio nazionale presso il Centro per l’Impiego (a condizione che non sia mutata la mansione e il profilo lavorativo richiesto);
– il documento di asseverazione, rilasciato ai sensi dell’art. 24-bis T.U.I . a condizione che sia lo stesso il numero di domande presentate dal medesimo datore di lavoro.
di Mat. Lib. –
