Nel silenzioso e verdante territorio del South Lanarkshire in Scozia, si sta scrivendo una nuova pagina nella storia dell’energia rinnovabile. La compagnia italiana Erg ha recentemente annunciato l’acquisizione di un parco eolico da 43,2 MW, corrispondente a un investimento di 72,4 milioni di euro, segnando un passo significativo nella sua strategia di consolidamento nel Regno Unito. L’accordo, stipulato con l’operatore tedesco BayWa Re, è destinato a essere finalizzato entro la fine di gennaio prossimo, conforme alle aspettative di entrambe le parti.
Il parco eolico, già operativo da questo trimestre, è composto da nove turbine, ciascuna con una capacità di 4,8 MW. Questa nuova acquisizione non solo aumenta la presenza di Erg nel settore delle energie pulite nel Regno Unito, ma svolge anche un ruolo cruciale nella riduzione delle emissioni di carbonio, con una stima di produzione annuale intorno ai 120 GWh. Questo equivale a prevenire l’emissione di circa 46.000 tonnellate di anidride carbonica all’anno, contribuendo significativamente agli sforzi globali di mitigazione del cambiamento climatico.
Importante è il ‘Contract for Difference’ (CfD), un accordo della durata di 15 anni ottenuto nel corso dell’asta Ar4, un’iniziativa promossa nel Regno Unito per promuovere la produzione di energia da fonti a basso impatto di carbonio. Il CfD garantisce un prezzo stabile per l’elettricità prodotta per tutta la durata del contratto, una sicurezza finanziaria che facilita e incentiva gli investimenti nel settore delle rinnovabili.
Paolo Merli, amministratore delegato di Erg, ha espresso grande ottimismo riguardo a questa operazione, sottolineando come l’acquisizione non solo rafforzi la posizione di Erg nel mercato energetico del Regno Unito, ma apporti anche significativi vantaggi operativi e finanziari. Con questa nuova aggiunta, Erg prevede di raggiungere quasi i 300 MW di capacità installata in Gran Bretagna, con ulteriori 47 MW attualmente in costruzione.
L’investimento in quest’area non è casuale ma strategicamente mirato. Il South Lanarkshire, grazie alla sua posizione geografica e alle condizioni meteorologiche favorevoli, si configura come il luogo ideale per lo sviluppo dell’energia eolica. Inoltre, la vicinanza con altri impianti di Erg permetterà di massimizzare le sinergie operative, riducendo i costi e incrementando l’efficienza dell’infrastruttura complessiva.
In un mondo dove la transizione energetica verso fonti più pulite e sostenibili è diventata una priorità indiscutibile, Erg sta dimostrando di voler essere in prima linea. L’acquisizione di questo parco eolico non solo testimonia l’impegno dell’azienda nella lotta contro il cambiamento climatico ma rappresenta anche un esempio lampante di come le imprese possano guidare il cambiamento verso un futuro energetico più pulito e sostenibile. La previsione di contributi significativi ai risultati del gruppo a partire dal 2025 mostra un chiaro segnale di un investimento ben ponderato e orientato al futuro.
In conclusione, con questa mossa, Erg non solo si assicura una posizione rilevante nel mercato energetico del Regno Unito ma pone anche le basi per futuri sviluppi e per una presenza ancora più marcata nel settore delle energie rinnovabili. La transizione ecologica è in atto, e passi come questo dimostrano che il percorso verso l’energia sostenibile è non solo necessario, ma anche irrevocabilmente avviato.