Lisa Vittozzi brilla tra le nevi di Ruhpolding, conquistando un meritato terzo posto nella sprint femminile di biathlon e salendo sul suo terzo podio stagionale. La gara, tenutasi sotto un freddo sole invernale, ha visto la norvegese Ingrid Tandrevold tagliare per prima il traguardo con un tempo di 19’25″4, segnando il suo secondo successo stagionale nella Coppa del Mondo. Dietro di lei, si è classificata la svedese Mona Brorsson, staccata di 18″2 dal primo posto. Vittozzi, originaria di Sappada, ha invece completato la gara con un ritardo di soli 19 secondi dalla vincitrice, dimostrando ancora una volta la sua competitività e resilienza.
La biathlonista italiana, pur avendo recentemente recuperato da un raffreddore e un’influenza, ha mostrato una forma in crescita, sfiorando per un soffio la seconda piazza, finita a 19″0 da Tandrevold. In un flash intervista successiva alla gara, una Vittozzi soddisfatta ma competitiva ha lasciato trasparire una punta di rammarico per aver mancato il secondo gradino del podio per questione di decimi, ma si è detta complessivamente felice per il risultato e per l’andamento positivo della sua condizione fisica.
Mentre la comunità dello sport invernale faceva sentire il proprio supporto, il pubblico ha notato l’assenza di Dorothea Wierer, un’altra stella del biathlon italiano, ritirata a causa di un piccolo problema muscolare. Nonostante questa defezione, il team azzurro ha avuto motivo di festeggiare grazie all’ottima prestazione di Vittozzi.
Altre prestazioni italiane sono arrivate da Michela Carrara, che si è piazzata trentunesima con una performance afflitta da due errori al poligono, da Samuela Comola, Beatrice Trabucchi e Hannah Auchentaller, che purtroppo hanno sofferto per imprecisioni al tiro.
L’inseguimento della leadership nella classifica generale vede un bivio interessante: la francese Justine Braisaz-Bouchet mantiene il comando con 621 punti, ma Tandrevold, con la vittoria di Ruhpolding, le si avvicina pericolosamente con 591. Chi segue sono la svedese Elvira Oeberg e la nostra Vittozzi, rispettivamente con 518 e 516 punti.
L’attesa ora è tutta per la prossima sfida: la pursuit di domenica promette scintille, con una Vittozzi determinata a dare battaglia e a proseguire il proprio cammino di crescita e successi. La battaglia per la coppa rimane aperta, e ogni risultato avrà il suo peso nel definire l’esito di una stagione che si preannuncia elettrizzante fino all’ultimo colpo di carabina. Nel frattempo, il pubblico attende con ansia la gara maschile di sprint prevista per il pomeriggio di domani, alimentando la passione per uno degli sport invernali più avvincenti e tattici. Biathlonisti e spettatori, uniti dall’amore per la neve e per uno sport che non smette mai di sorprendere.
