In una giornata che ha visto le strade di Roeselare affollate di appassionati e i cuori dei tifosi colmi di aspettativa, Matteo Jorgenson ha realizzato una prestazione magistrale, imponendosi all’Attraverso le Fiandre con un attacco mozzafiato a soli sette chilometri dal traguardo.
La corsa belga, lunga 188,6 chilometri e arrivata alla sua 78ª edizione, è un appuntamento classico che ogni anno precede l’atteso Giro delle Fiandre. Quest’anno, il team Visma-Lease the bike ha avuto motivo di rallegrarsi grazie all’impresa di Jorgenson, che ha regalato una gioia immensa alla squadra, soprattutto alla luce del recente e infortunio del compagno Wout Van Aert, che ha dovuto abbandonare la competizione a causa di un incidente.
Gli avversari si sono dimostrati competitivi fino all’ultimo, ma storica è stata la conclusione di Jorgenson, già vincitore della Parigi-Nizza. Il ciclista statunitense, evidenziando una condizione atletica invidiabile, ha sferrato un attacco che nessuno è riuscito a contrastare, tagliando il traguardo in solitaria e lasciandosi alle spalle il norvegese Jonas Abrahamsen e lo svizzero Stefan Kung, rispettivamente secondo e terzo.
Grande la prestazione degli italiani con Jonathan Milan, che si è distinto come migliore dei nostri conquistando un onorevole settimo posto, dimostrando ancora una volta le grandi potenzialità del ciclismo giovane nazionale.
Gli occhi ora si girano verso il prossimo appuntamento, il Giro delle Fiandre, dove gli atleti saranno chiamati ad affrontare una delle classiche monumento più prestigiose. Dopo la brillante vittoria dell’Attraverso le Fiandre, tutti si chiedono se Jorgenson riuscirà a ripetere l’impresa anche nella prossima sfida pasquale. Nel frattempo, la sua vittoria segna un momento storico per il ciclismo americano e offre spunti di riflessione sullo stato di forma degli atleti in vista delle classiche imminenti.