Il Monza si prepara con entusiasmo alla sfida interna di sabato contro il Cagliari in un’atmosfera positiva segnata dal recente successo per 3-2 sul campo del Genoa. La squadra guidata da Raffaele Palladino, mostrando prestazioni convincenti nelle ultime uscite, si propone di accumulare ulteriori punti preziosi mirando a quella fetta di classifica che consentirebbe l’accesso alle competizioni europee della prossima stagione.
Il modello tattico che sembra aver dato i frutti migliori è confermato: il 4-2-3-1, ormai collaudato nell’ultimo mese, continuerà a essere il dispositivo tattico principale. Samuele Birindelli, impiegato come esterno di destra, risulta essere una carta tattica flessibile in grado di aggiustare gli equilibri sia in fase difensiva sia in mezzo al campo a seconda delle necessità e delle letture del gioco.
Mentre il club sembra attraversare un periodo di tranquillità anche sul fronte gestionale, nonostante si parli di un possibile riassetto societario all’orizzonte, l’incognita riguarda le condizioni fisiche di Roberto Gagliardini. Il centrocampista è risultato assente nella precedente gara contro il Genoa e il suo impiego nella prossima partita è ancora incerto. Il calciatore ha subito un colpo alla spalla che ne ha causato la sostituzione nel match interno contro la Roma, e la sua disponibilità sarà valutata giorno per giorno.
In questa fase della stagione ogni punto può avere un peso significativo per la classifica finale. Di conseguenza, il Monza gioca con l’obiettivo di non lasciarsi sfuggire l’occasione di allungare la striscia di risultati utili consecutivi, e la speranza è che Gagliardini possa rientrare tra i disponibili per apportare il suo contributo in mezzo al campo.
La sfida contro il Cagliari di Claudio Ranieri rappresenta quindi non solo un test importante per le aspirazioni stagionali dei biancorossi, ma sarà anche un’occasione per dimostrare la maturità e la solidità raggiunta dal gruppo che sembra non voler rallentare la sua marcia verso obiettivi sempre più ambiti.