
Nelle ultime ore, gli operatori della Questura di Potenza — in particolare la Squadra Mobile e la Squadra Volanti — hanno dato prova di straordinaria competenza, prontezza d’intervento e senso del dovere, portando a termine con successo una delicata operazione che ha condotto alla cattura di quattro rapinatori. I malviventi erano responsabili di un violento assalto a un furgone portavalori incaricato della consegna dei plichi contenenti il denaro delle pensioni destinato all’ufficio postale di via Tirreno, nel capoluogo lucano. Si è trattato di un’azione operativa complessa, gestita con grande lucidità, tempestività e spirito di servizio: l’ennesima dimostrazione della qualità, della preparazione e dell’efficienza con cui le forze dell’ordine operano quotidianamente sul nostro territorio, spesso affrontando rischi elevati con risorse sempre più limitate. Come SIAP – Sindacato Italiano Appartenenti Polizia, esprimiamo il nostro più sentito plauso a tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato coinvolti in questa operazione. Il loro impegno è l’emblema di una professionalità che, pur in condizioni difficili, non viene mai meno. Tuttavia, non possiamo ignorare un dato ormai drammatico:
– la Questura di Potenza, così come la Polstrada e i diversi distaccamenti, soffrono da anni una gravissima carenza di organico; le risorse umane attualmente disponibili sono nettamente insufficienti rispetto alle reali esigenze operative del territorio, che si trova ad affrontare fenomeni criminali sempre più complessi, strutturati e aggressivi.
– Turni massacranti, coperture ridotte e reparti sotto pressione rischiano di compromettere, nel medio periodo, la capacità di risposta e la tenuta del sistema sicurezza nella provincia.
Le scriventi Segreterie pertanto chiedono al Ministero dell’Interno un immediato e concreto intervento. Nella prossima ripartizione degli organici, la Questura di Potenza deve essere considerata una priorità assoluta. Servono più agenti, più risorse, più mezzi: non è più rinviabile un serio piano di rafforzamento. Il coraggio e la professionalità degli operatori non possono continuare a supplire alle gravi carenze strutturali. È necessario uno sforzo istituzionale deciso, affinché chi ogni giorno rischia la vita per tutelare la legalità possa farlo con dignità, sicurezza e il giusto supporto dello Stato.
di Marco Iandolo
