La Banca Agricola Popolare di Sicilia (Baps) si proietta verso un futuro all’insegna dell’innovazione e della crescita sostenibile con il lancio del suo nuovo piano triennale 2025-2027 denominato “Futura”. Al centro di questo progetto strategico vi sono collaborazioni essenziali con entità del settore industriale e tecnologico, una spinta verso l’aumento delle commissioni, che si prevede raggiungano il 34% del margine, marcando un incremento del 15% rispetto ai dati registrati nel 2024.
In un’epoca in cui il digitale si fa sempre più preponderante, la Banca ha scelto di mantenere e valorizzare la propria rete di filiali fisiche, riconoscendo l’importanza del contatto umano e della consulenza personalizzata, pur incrementando significativamente i servizi digitali e l’accessibilità remota. È una mossa che mira a bilanciare saggiamente tradizione e innovazione, fornendo ai clienti un’esperienza completa e multifunzionale.
Il piano “Futura” non si limita solo allo sviluppo interno, ma punta ad un impatto esterno considerevole, con un aumento previsto del 23% delle erogazioni creditizie e un impressionante raddoppio dei premi netti assicurati per cliente, crescendo del 200%. Gli asset under management son previsti in aumento del 36%. Questi obiettivi ambiziosi si riflettono anche nell’aspirazione della banca di generare un’impronta economica positiva pari a 2,5 miliardi di euro nel suo territorio di riferimento, segnando un aumento del 25% rispetto al triennio precedente.
Sotto la guida del presidente del cda, Arturo Schininà, e dell’amministratore delegato Saverio Continella, la banca ha rafforzato la sua governance e affinato le strategie per affrontare con resilienza e prospettiva le sfide del mercato. Come sottolineato da Continella, “Futura è un piano di impresa tangibile e sostenibile che enfatizza la nostra aspirazione a diventare un istituto moderno, efficiente e all’avanguardia tecnologica, sempre pronto a rispondere velocemente alle esigenze dei clienti con soluzioni innovative”.
Il piano evidenzia la direzione che molte banche stanno seguendo nell’adattarsi ai cambiamenti del settore finanziario, che vede una crescente integrazione delle tecnologie digitali. La dualità dell’approccio della Baps, che valorizza contemporaneamente l’elemento umano e le innovazioni tecnologiche, potrebbe rivelarsi un modello precursore per il futuro del settore bancario.
In conclusione, con il piano “Futura”, la Banca Agricola Popolare di Sicilia non solo si propone di adattarsi alle evoluzioni del mercato ma aspira a definirle, giocando un ruolo attivo nell’innovazione del mondo bancario. Se gli obiettivi saranno raggiunti, il modello di business combinato di servizi fisici e digitali potrebbe servire da esempio a livello nazionale e internazionale.