56 views 4 mins 0 comments

Rivoluzione Accademica alla Luiss: Intelligenza Artificiale e Apertura Internazionale

In ECONOMIA
Gennaio 24, 2025

L’innovazione e l’adattamento sono le parole d’ordine nel mondo accademico contemporaneo, che risponde alle sfide di un mercato globale sempre più esigente e interconnesso. La Luiss Guido Carli si distingue in questo panorama, presentando significativi cambiamenti nel proprio curriculum e metodologie d’ingresso. Nel cuore di Roma, questa istituzione ha abbracciato una visione decisamente internazionale e interdisciplinare per preparare i leader del futuro.

Uno dei cambiamenti più emblematici riguarda il ritocco del test d’ingresso. A partire dall’anno accademico in corso, la Luiss ha introducono un nuovo sistema di ammissione che mira a valorizzare non solo le conoscenze teoriche, ma anche le competenze digitali e umanistiche degli studenti. Questa evoluzione considera i candidati italiani alla stessa stregua di quelli europei e dell’Area Schengen, stabilendo un criterio di selezione più inclusivo e allineato ai padrini di mobilità internazionale.

Dal punto di vista dell’offerta formativa, l’accento sull’internazionalizzazione è palpabile. Oltre la metà dei corsi di studio viene impartita in lingua inglese, consolidando la presenza di un ambiente accademico multiculturale e stimolante. La Luiss vanta collaborazioni con oltre 360 università in 73 Paesi e ha istituito programmi combinati che permettono agli studenti di conseguire doppie o triple lauree, spaziando geograficamente tra Europa, America e Asia. Esempi di spicco includono il programma Triple Degree in Business America, China & Europe e il Double Degree in Social Sciences con Sciences Po.

La prestigiosa università ha anche intensificato il suo impegno nella ricerca e nell’insegnamento dell’Intelligenza Artificiale, rendendola una componente trasversale e indispensabile in tutti i corsi di studio. A partire da quest’anno, ogni laureato magistrale avrà anche un attestato peculiare di “AI Literacy”, certificando così le competenze digitali acquisite durante il percorso di studi. Inoltre, la recente inaugurazione del centro di ricerca ‘AI4Society’, guidato dal prorettore Giuseppe Italiano, potenzia il profilo innovativo dell’università, offrendo nuove prospettive nel campo dell’applicazione AI nei contesti aziendali e istituzionali.

Questi sforzi si riflettono nei successi che la Luiss ha raccolto in ambito internazionale. La reputazione dell’ateneo è stata recentemente consolidata dai ranking del QS e del Financial Times, dove i programmi in Politica, Management e Corporate Finance hanno ottenuto riconoscimenti globali, confermando l’ateneo tra i primi 50 in ambiti competitivi come il Marketing e Business & Management.

Il decano della Undergraduate School, Antonio Gullo, sottolinea l’importanza di un approccio educativo che abbracci la complessità contemporanea attraverso un intreccio di competenze tradizionali e nuove, come il pensiero critico e il problem solving, arricchite dalle potenzialità dell’Intelligenza Artificiale. Ciò dimostra quanto sia vitale per le istituzioni educative rispondere agilmente alle esigenze di un contesto globalizzato, preparando i giovani a diventare leader resilienti e adattabili.

In conclusione, la Luiss Guido Carli non solo prolunga la sua tradizione di eccellenza accademica, ma si riconfigura come un vero epicentro di innovazione e internazionalizzazione, rispondendo proattivamente alle dinamiche di un mondo in rapida evoluzione. Questa strategia non solo amplia le prospettive di carriera degli studenti ma eleva il livello di istruzione superiore in Italia e all’estero.