
I carabinieri della tenenza di Sant’Antimo e quelli del nucleo ispettorato del lavoro di Napoli hanno denunciato un 53enne imprenditore di origini bangladesi. Durante un controllo in un opificio tessile in via Grazia Deledda, i militari hanno rilevato diverse irregolarità. La tenuta dei luoghi di lavoro non era adeguata e conforme ai requisiti previsti dalla normativa. Gli attrezzi, inoltre, non erano manutenuti correttamente e gli impiegati formati. Degli 8 lavoratori identificati, solo 3 erano regolarmente sotto contratto. L’attività è stata sospesa, le sanzioni applicate superano i 50mila euro. I carabinieri della stazione di Portici lo arresteranno pochi istanti dopo per minacce e detenzione illegale di arma. Sequestrata la spada. E’ ora in carcere, in attesa di giudizio.
di Marco Iandolo