Giornata di stop alle lezioni per migliaia di studenti dell’Irpinia e dell’area limitrofa del Beneventano. A causa di una grave rottura alla condotta adduttrice principale dell’Alto Calore Servizi, avvenuta nella serata di ieri nel territorio di Gesualdo, numerosi comuni stanno facendo i conti con la sospensione dell’erogazione idrica. Il guasto, che ha interessato una tubazione del diametro di 800 millimetri, ha provocato disagi diffusi e reso necessarie ordinanze contingibili e urgenti per la chiusura temporanea delle scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido, nella giornata di oggi, mercoledì 15 ottobre 2025. Il provvedimento è stato adottato, tra gli altri, dai sindaci Enrico Franza (Ariano Irpino) e Marcantonio Spera (Grottaminarda), ed è in via di attuazione anche in altri centri colpiti dal disservizio. L’obiettivo, come si legge nei testi ufficiali, è quello di evitare lo svolgimento delle attività didattiche in condizioni igienico-sanitarie precarie e di tutelare la salute pubblica e la sicurezza degli studenti e del personale scolastico. Le disfunzioni idriche riguardano un’ampia fascia del territorio e coinvolgono i comuni di: Ariano Irpino, Grottaminarda, Bonito, Melito Irpino, Montecalvo Irpino, Villanova del Battista, Savignano Irpino, Greci, Gesualdo, Fontanarosa, Mirabella Eclano, Sturno, Flumeri, Frigento, Apice, Paduli, Sant’Arcangelo Trimonte, Pietrelcina, Pesco Sannita, Pago Veiano, Reino, Campolattaro, Fragneto Monforte e Casalduni. L’Alto Calore Servizi ha fatto sapere che i lavori di riparazione sono in corso e che l’erogazione dell’acqua verrà ripristinata gradualmente non appena possibile. Nel frattempo, i sindaci raccomandano ai cittadini di razionalizzare i consumi e seguire gli aggiornamenti diffusi attraverso i canali istituzionali.
di Marco Iandolo

