
Il tavolo degli scacchieri aziendali è pronto per una nuova configurazione: Unipol ha ufficialmente delineato la propria strategia per il futuro del consiglio di amministrazione di Bper Banca, scegliendo di riaffermare la sua presenza con una lista composta da figure di spicco per il rinnovo del cda e del collegio sindacale.
La lista, che verrà presentata in occasione dell’assemblea prevista per il 19 aprile, vede la ricandidatura di Gianni Franco Papa, Elena Beccalli e Maria Elena Cappello, figure già consociate al mondo decisionale di Bper. A questi nomi si affiancano candidature fresche, che promettono di portare nuova linfa: Fabio Cerchiai, Matteo Cordero di Montezemolo, Angela Maria Cossellu e Stefano Rangone completano l’elenco per un totale di sette proposti per il consiglio di amministrazione.
In vista di un cambio di leadership, Unipol, che controlla poco meno del 20% del capitale di Bper e si afferma come primo azionista, sembra orientata a sostenere Gianni Franco Papa per il ruolo chiave di amministratore delegato, posizione attualmente occupata da Piero Luigi Montani. L’esperienza e la condotta manageriale di Papa, delineano un profilo idoneo all’indirizzo strategico dell’istituzione bancaria in una fase di sfide e rinnovamento.
Parallelamente, le candidature per il collegio sindacale sono state disegnate con meticolosità: Angelo Mario Giudici e Silvia Bocci sono stati proposti come sindaci effettivi, mentre Andrea Scianca e Federica Mantini si contendono il ruolo di sindaci supplenti.
Le mosse di Unipol riflettono una chiara intenzione di riaffermare il proprio peso nella governance di Bper, cercando di influenzare i futuri indirizzi della banca in un settore finanziario sempre più competitivo e in rapido mutamento. La scelta dei candidati dimostra un tentativo di bilanciare esperienza e innovazione, con un occhio di riguardo verso un management capace non solo di navigare le acque correnti ma anche di definire nuovi percorsi per il futuro.
Gli azionisti si apprestano quindi a un’assemblea che si pronuncia come un momento cruciale, in cui le decisioni prenderanno forma e stabiliranno il terreno per i prossimi passi dello sviluppo bancario e imprenditoriale di Bper. Il 19 aprile sarà una data da cerchiare in rosso sui calendari di tutti gli interessati, con gli scenari sul futuro di Bper pronti ad essere riscritti.