

Questa mattina l’inaugurazione della 46esima edizione della Fiera Campionaria di Venticano, uno degli appuntamenti più attesi del territorio della Campania. Al il tradizionale taglio del nastro con il presidente della Pro Loco Daniel Panella, il sindaco Arturo Caprio e le autorità civili e religiose del territorio, riunite per celebrare un evento che continua a rappresentare un punto di riferimento per l’economia e la cultura locale. L’inaugurazione, volutamente sobria, è stata anche un momento di raccoglimento e rispetto nei confronti del Santo Padre, Papa Francesco, un gesto che ha sottolineato lo spirito di comunità e riflessione. “È stata l’inaugurazione più sobria e composta che io ricordi in segno di rispetto per la recente scomparsa del Santo Padre Francesco anche se l’entusiasmo e, aggiungo, l’orgoglio di presentare una programmazione così ricca e variegata, sono quelli di sempre. Sarà per tutti una bella fiera, ne sono certo, l’ennesima occasione per rafforzare i legami tra le imprese presenti ed i visitatori. Per costruire nuove relazioni e nuove opportunità” Queste le dichiarazioni del presidente della Pro Loco, Daniel Panella. “Senza il vostro aiuto – ha dichiarato il primo cittadino Arturo Caprio– l’area fieristica non avrà lunga vita. Dobbiamo impegnarci sempre di più per rilanciare questo quartiere fieristico che va migliorato e ristrutturato per ospitare più manifestazioni. L’idea di questa Amministrazione – ha aggiunto rivolgendosi agli oltre trenta sindaci presenti – è quella di mettere l’area fieristica a disposizione dei comuni irpini e delle rispettive comunità”. La Fiera resterà aperta fino al 27 aprile, offrendo una programmazione ricca e variegata: spettacoli, musica dal vivo, convegni e momenti di approfondimento culturale intratterranno i visitatori, trasformando ancora una volta Venticano in una vetrina dinamica per imprese, artigiani e visitatori provenienti da tutta la regione.
di Marco Iandolo
