242 views 4 mins 0 comments

Visita dei Presidenti a Piana degli Albanesi: Convergenza Italo-Albanese nella Cultura e Integrazione

In POLITICA
Ottobre 18, 2024

Il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, insieme al suo omologo albanese, Bajram Begaj, ha recentemente visitato la comunità di Piana degli Albanesi, nel cuore della Sicilia. Questa zona è rinomata per essere un crogiolo di storia e cultura, dove le radici albanesi si sono profondamente intrecciate con il tessuto sociale italiano, dando vita a una vivace comunità Arbëreshe.

L’accoglienza è stata calda e piena di colori, con la presenza del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, e del prefetto Massimo Mariani, oltre a Rosario Petta, sindaco del piccolo comune. Ad incorniciare l’evento, un pittoresco coro di bambini vestiti in abiti tradizionali albanesi, a simboleggiare l’unione tra passato e futuro.

Durante la visita, è stato pianificato un percorso che includeva il museo della cultura Arbëreshe “Nicola Barbato”, seguito da una tappa alla cattedrale di San Demetrio Megalomartire. Il viaggio si è poi concluso al teatro del Seminario, dove i presidenti hanno preso parte a un incontro significativo con la comunità locale, culminando nella deposizione di una corona di fiori al memoriale di Portella della Ginestra, simbolo di memoria e riflessione.

Il discorso di Mattarella ha evidenziato l’importanza dell’integrazione e del rispetto reciproco, sottolineando come gli Arbëreshë rappresentino un esempio luminoso di convivenza riuscita e di arricchimento culturale bilaterale. Le sue parole hanno riecheggiato il percorso di unione e riconoscimento che caratterizza il rapporto tra Italia e Albania, due nazioni che, nonostante la distanza geografica, condividono un legame indissolubile fatto di storia comune e di aspirazioni future.

Inoltre, Mattarella ha richiamato una visita precedente nel 2018 a San Demetrio Corone, dove aveva celebrato i 550 anni dalla morte di Giorgio Castriota Scanderbeg, eroe nazionale albanese. Questo evento aveva già sottolineato il profondo legame culturale e storico tra i due paesi, che continua a essere fonte di ispirazione per le generazioni attuali e future.

L’incontro ha anche offerto l’occasioni ai due capi di stato di riflettere sull’Europa delle diversità, citando il celebre scrittore albanese Ismail Kadare: “non ci sono altri continenti possibili per gli albanesi se non l’Europa”. Questa visione di un’Europa unita nella diversità ma coesa nei valori fondamentali è quanto mai attuale e rappresenta un ideale verso il quale lavorare insieme.

La visita a Piana degli Albanesi non è stata solo una celebrazione delle radici storiche, ma anche un’affermazione di principi universali di pacifica coesistenza e progresso comune. Questi eventi enfatizzano il ruolo cruciali che le comunità come quella Arbëreshe hanno nel promuovere il dialogo interculturale e nel rafforzare i legami tra nazioni europee, facendo leva sulla ricchezza delle loro tradizioni uniche.

Questa occasione rappresenta quindi non solo un momento di festa e di ricordo, ma anche un punto di partenza per future collaborazioni e per una maggiore comprensione reciproca, necessarie in un’Europa sempre più integrata e multiculturale. Mattarella e Begaj hanno così lasciato un segno indelebile nel cuore della comunità di Piana degli Albanesi, rinvigorindo un legame che continua a sfidare le barriere del tempo e della geografia.

author avatar
Redazione