167 views 3 mins 0 comments

Addio a Roberto Zazza, Eminentissimo Giurista e Consigliere del Cnel

In POLITICA
Gennaio 19, 2025

Questa mattina, nella quiete del suo domicilio romano, è venuto a mancare Roberto Zazza, circondato dall’amore dei suoi familiari. Avvocato cassazionista di vasta esperienza e illustre giurista, Zazza ha ricoperto il ruolo di Consigliere Esperto per la Presidenza del Consiglio dei Ministri presso il Cnel. La sua scomparsa segna la fine di un’epoca per il diritto e la politica italiana, come confermato da un commosso comunicato del Cnel.

Roberto Zazza ha avuto una carriera distinta, caratterizzata da un impegno incrollabile nel suo campo. Come coordinatore e responsabile scientifico dell’Ufficio Studi dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura e fondatore dell’Unione Italiana Forense, nonché presidente del Forum delle Professioni, ha influito profondamente sul mondo giuridico e oltre. Autore di numerosi saggi e analisi, le sue riflessioni su cambiamenti socio-professionali e l’emarginazione economica delle classi medie e degli strati professionali hanno illuminato dibattiti e politiche.

Il suo contributo si estende al vasto campo del diritto: dall’amministrativo alla gestione di tematiche edilizie e urbanistiche, dal diritto del lavoro a quello penale aziendale, without neglecting the constitutional themes. His foresight led to the introduction in Italy of legal instruments such as collective compensation actions, class actions, and Alternative Dispute Resolution methods.

Zazza è stato anche un attore politico influente, avendo guidato il dipartimento per le riforme istituzionali di Fratelli d’Italia, partito che ha contribuito a fondare. Per il partito, ha anche redatto il codice disciplinare e presieduto la Commissione Nazionale di Garanzia e Disciplina, dimostrando il suo impegno non solo nel campo giuridico ma anche in quello politico più ampio.

Renato Brunetta, presidente del Cnel, ha espresso un sentito cordoglio alla famiglia per la perdita, sottolineando come “la comunità del Consiglio e dell’ambito giuridico debba molto a Zazza, il quale ha lasciato un’impronta indelebile durante la XI Legislatura”.

La scomparsa di Roberto Zazza lascia un vuoto incolmabile nel tessuto intellettuale e professionale italiano. Un uomo che con la sua erudizione, passione e dedizione ha saputo interpretare e modellare la realtà giuridica e sociale del nostro Paese per decenni. Le sue analisi puntuali e la sua capacità di anticipare i cambiamenti sociali e normativi resteranno un punto di riferimento per chiunque si occupi di diritto e politica in Italia.

Mentre il mondo giuridico e politico piange la sua scomparsa, rimane il ricordo di un professionista e di un uomo che ha sempre messo il suo sapere al servizio del Paese, contribuendo attivamente al dibattito pubblico e alla formazione di politiche più giuste e rappresentative. La sua eredità continuerà a influenzare generazioni di giuristi e politici, cementando il suo ruolo come uno dei pilastri su cui si fonda oggi il diritto italiano moderno.