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Energia: L’Inverno non Porterà Sgoccioli nelle Bollette dei Consumatori

In ECONOMIA
Dicembre 14, 2024

Nonostante la volatilità che spesso caratterizza il settore energetico nei mesi invernali, quest’anno i consumatori italiani possono tirare un sospiro di sollievo. Secondo le indagini del Centro di formazione e ricerca sui consumi (C.r.c.) di Assoutenti, le bollette del gas per l’inverno 2024/2025 non subiranno impennate di prezzo come accaduto negli anni passati.

La situazione attuale del mercato energetico presenta un quadro molto più stabile rispetto a due anni fa, quando i prezzi del gas avevano raggiunto picchi considerevoli. Precisamente a dicembre del 2022, il prezzo del gas si era spinto fino a 135 euro/MWh, per poi stabilizzarsi a una media di 116,6 euro/MWh come stimato da Arera. Al contrasto, l’attuale quotazione del gas si attesta a 42,85 euro/MWh, evidenziando una diminuzione della tariffa del 63,2%.

Questa marcata riduzione si riflette concretamente sulle bollette dei consumatori. Nel dicembre del 2022, nonostante la riduzione dell’Iva al 5% implementata dal governo per fronteggiare l’emergenza energetica, il prezzo del gas nel mercato tutelato era pari a 150,95 centesimi di euro per metro cubo. Attualmente, senza ulteriori sconti fiscali, la tariffa per gli utenti vulnerabili del gas stabilita da Arera è di 122,15 centesimi di euro per metro cubo, segnando una riduzione del 19%.

Spostandoci sull’impatto concreto di queste cifre per le famiglie italiane, l’attuale tariffa comporta un risparmio medio di circa 317 euro annui per un consumo standard di 1.100 metri cubi di gas. Un dato non trascurabile, soprattutto in un periodo in cui il potere d’acquisto delle famiglie è continuamente messo alla prova da inflazioni e rincari in altri settori.

Sebbene non manchi l’incertezza per possibili rialzi nel breve termine, il C.r.c. assicura che non ci saranno crisi paragonabili a quelle vissute nell’inverno 2022/2023. L’indagine prosegue rassicurando che i contratti a prezzo fisso stipulati nel mercato libero offrono ulteriore protezione contro eventuali fluttuazioni future dei prezzi.

Nel complesso, le previsioni per l’imminente stagione invernale sono di gran lunga più rassicuranti rispetto al passato recente. Questo non solo offre una certa tranquillità ai consumatori direttamente interessati, ma inserisce un tassello positivo anche nel più ampio quadro economico del paese, contribuendo a stabilire un clima di maggiore fiducia e prevedibilità economica.

In conclusione, mentre il settore dell’energia rimane naturalmente influenzato da variabili esterne complesse e spesso imprevedibili, l’attuale scenario offerto da Assoutenti Crc permette di guardare al futuro prossimo con un cauto ottimismo. La speranza è che questo trend di stabilizzazione e diminuzione dei costi energetici possa continuare, portando beneficio a tutti i livelli della società italiana.