155 views 3 mins 0 comments

Espansione Inarrestabile nel Settore degli Affitti Brevi: B&B e Affittacamere Crescono Impetuosamente

In ECONOMIA
Agosto 02, 2024

La trasformazione da semplici residenze a fulcri di un’attività imprenditoriale di successo segna un cambiamento significativo nel panorama economico italiano. In un decennio, tra il 2014 e il 2024, il numero di imprese operanti nel settore delle case vacanze, degli affittacamere e dei bed and breakfast (B&B) è salito vertiginosamente del 147%, toccando quota 34.975 unità. Questo incremento, documentato dalla Confesercenti, testimonia una vera e propria rivoluzione nel settore dell’ospitalità, con impatti profondi sulla configurazione delle nostre città e dei centri più piccoli.

L’avanzare della tecnologia e la diffusione di piattaforme digitali come Airbnb hanno giocato un ruolo cruciale in questo incremento. Hanno, infatti, reso meno complesso per i proprietari di immobili proporre i propri spazi sul mercato degli affitti brevi. Si stima che, ad agosto di quest’anno, su Airbnb fossero disponibili oltre 700.000 sistemazioni in Italia, l’85% delle quali consisteva in appartamenti convertiti per l’accoglienza turistica, prevalentemente sotto la gestione diretta dei proprietari.

La crescita non è stata uniforme su tutto il territorio nazionale, ma ha mostrato tendenze particolarmente marcate in base alla dimensione dei comuni. Nei centri urbani di maggiori dimensioni, con una popolazione superiore ai 250.000 abitanti, si è registrato un aumento del 204% del numero di queste imprese. Simili incrementi si osservano anche nelle città di medie dimensioni (196% nei comuni tra 50.000 e 250.000 residenti) e nelle località ancora più piccole (182% nei comuni tra 15.000 e 50.000 abitanti).

Anche le comunità più ridotte, quelle dai 5.000 ai 15.000 abitanti, hanno visto un notevole incremento del 136%, mentre nei cosiddetti micro-comuni, con meno di 5.000 residenti, l’aumento è stato dell’80%. Questo dimostra che il fenomeno dell’ospitalità distribuita abbraccia ormai l’intero tessuto nazionale, portando nuove opportunità e anche nuove sfide.

Questi cambiamenti hanno effetti considerabili non solo dal punto di vista economico. La trasformazione di appartamenti in spazi destinati a turisti modifica la stessa concezione di vivibilità delle città, influenzando il mercato immobiliare, la coesione sociale e l’accessibilità abitativa per i residenti stessi. Le implicazioni sul lungo termine di questa rapida evoluzione sono ancora oggetto di analisi, ma è chiaro che la crescente prevalenza dell’affitto breve stia ridefinendo le dinamiche urbane e rurali in modi prima inimmaginabili.

Quale sarà il futuro del settore? Molto dipenderà dalle regolamentazioni locali, dalla capacità di gestire le nuove dinamiche del mercato e dall’impatto socio-economico complessivo di questi cambiamenti. Una cosa è certa: il scenario dell’ospitalità in Italia non smetterà di evolvere, e con esso le strategie degli imprenditori, le politiche urbanistiche e le scelte di vita dei cittadini.

author avatar
Redazione