
La scena politica in Basilicata potrebbe presto conoscere una svolta significativa. A suggerirlo sono le recenti dichiarazioni del ministro Francesco Lollobrigida che, raggiunto dai giornalisti nel Transatlantico della Camera, ha lasciato trapelare un cauto ottimismo riguardo alla possibilità di chiudere l’accordo sul candidato Vito Bardi in Basilicata. L’apprezzamento personale di Lollobrigida verso Bardi sembra giocare un ruolo importante in questa fase di concertazione politica.
“Penso di sì”, ha risposto Lollobrigida alla domanda sull’eventualità di un accordo, rivelando la sua stima per Bardi, figura di spicco del centrodestra lucano. L’endorsement arriva in un momento in cui il dialogo interno ai partiti e le dinamiche di alleanza sono più che mai decisive. Nonostante le recenti frizioni manifestatesi in altre realtà regionali, la posizione del ministro rivela che la Basilicata potrebbe presto trovare una sua specifica coesione.
La questione si inserisce in un contesto più ampio di ridefinizione delle candidature a livello regionale, che ha visto il leader della Lega, Matteo Salvini, prendere posizioni contro il cambio dei candidati in corsa. Tuttavia, Lollobrigida sottolinea che il riferimento deve essere inteso specificamente per la Basilicata, essendo la situazione in Sardegna ormai definita.
Lollobrigida, quindi, mette in luce l’esigenza di una coerenza politica che Salvini ha invocato, applicandola al panorama lucano: una coerenza che sembra emergere nel sostegno dimostrato verso Bardi, indipendentemente dalle dinamiche di conflitto che possono intervenire nelle varie realtà regionali.
Le parole del ministro, inoltre, tendono a dissipare l’idea che possa esserci una frattura interna alla Lega riguardo alla situazione in Basilicata. Con un tono rassicurante, Lollobrigida afferma che, per quanto gli risulta, non ci sono litigi all’interno del partito sulla questione lucana.
Resta dunque da vedere come si evolverà la situazione nelle prossime settimane e se il pronostico ottimista di Lollobrigida troverà conferma nelle decisioni del partito e nelle dinamiche di alleanza. L’attenzione è alta verso questa regione del Sud Italia le cui scelte politiche potrebbero influenzare l’equilibrio di potere locale e, potenzialmente, quella nazionale.