“Un Piano Italia che pone il nostro Paese al centro delle strategie di Stellantis, attraverso l’aumento dei modelli in produzione, elettrici e ibridi, e la salvaguardia dei livelli occupazionali, in linea con gli investimenti produttivi e avviando processi di inserimento, aggiornamento e riqualificazione delle persone del Gruppo è senz’altro un buon auspicio. Bene che Stellantis abbia confermato a Roma, presso il Ministero dell’economia e del Made in Italy, quanto aveva annunciato già nei mesi scorsi per realizzare a Melfi ( Potenza) modelli elettrici e ibridi che vanno e beneficerà nel corso dei prossimi anni con il lancio di 7 nuovi modelli: dal 2025 sarà prodotta la nuova DS n°8, la nuova Jeep Compass, la nuova Lancia Gamma e la nuova DS7, tutte elettriche. Di questi, tre modelli – Jeep, Gamma e DS7 – saranno anche ibridi, il che triplica la previsione dei volumi prodotti. Questi modelli saranno realizzati sulla piattaforma STLA-MEDIUM”. E’ quanto dichiarano il Segretario Regionale dell’Ugl Metalmeccanici Basilicata, Florence Costanzo e il Segretario Provinciale dell’UglM Potenza, Giuseppe Palumbo per i quali, “prende forma il nuovo piano industriale del Gruppo per l’Italia, presentato nel corso del tavolo Stellantis che si è tenuto oggi presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, presieduto dal ministro Adolfo Urso e che ha visto la partecipazione del Ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone, e della delegazione Stellantis, rappresentata dal Responsabile Stellantis Europa Jean-Philippe Imparato, delle Regioni in cui insistono stabilimenti del Gruppo, dell’ANFIA, dei sindacati e a rappresentare l’Ugl Metalmeccanici era partecipe il Segretario Nazionale dell’Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera unitamente al Segretario Confederale Ugl, Aurelio Melchiorre. Per i segretari UglM Lucani, “presentando il Piano, Stellantis ha ribadito la centralità dell’Italia, mantenendo in attività tutti i siti nel Paese e confermando gli investimenti che Stellantis effettuerà in Italia: per il 2025 sono previsti circa 2 miliardi di euro di investimenti negli stabilimenti e 6 miliardi di euro nello stesso periodo in acquisti da fornitori operanti in Italia. Il Gruppo, pur in un momento di crescenti difficoltà del settore automotive nel mondo, ha ribadito di voler portare avanti il proprio piano industriale in Italia con risorse proprie, senza qualsiasi forma di incentivo pubblico alla produzione. Sarà data priorità alla competitività della filiera produttiva, per la cui valorizzazione, diversificazione e riconversione l’azienda si è detta disponibile a collaborare costruttivamente assieme ad ANFIA e alle istituzioni. Stellantis a Melfi riapre spiragli, l’obiettivo dichiarato da Imparato è quello di triplicare i volumi di produzione dell’impianto lucano che a noi Ugl Metalmeccanici fa piacere e va nella direzione auspicata, vale a dire l’utilizzo di tutte le linee produttive multienergia dello stabilimento di San Nicola, evitando di focalizzare il lavoro solo sui modelli elettrici. Un approccio – concludono Costanzo e Palumbo – essenziale per mantenere la competitività dello stabilimento e preservare i livelli occupazionali con un immenso occhio di riguardo al sistema indotto collegato allo stabilimento lucano”.
dalla redazione