L’inchiesta sulle curve di Inter e Milan prosegue con i primi interrogatori, in cui i quattro indagati hanno scelto di rimanere in silenzio di fronte al gip Domenico Santoro. Tra di loro ci sono figure di spicco come Francesco Lucci della curva Sud milanista e Andrea Beretta, ex capo della curva Nord interista. Tutti sono accusati di associazione per delinquere. L’avvocato di Beretta ha dichiarato che non ci sono state pressioni per l’acquisto di tessere o minacce riguardo ai biglietti. La difesa sottolinea anche che i rapporti con i calciatori erano cordiali, senza alcuna implicazione di comportamenti illeciti. Gli interrogatori continueranno nel pomeriggio e domani, con la possibilità che gli altri ultrà coinvolti seguano la stessa linea del silenzio.
di Mat. Lib.