Si è parlato di trasporti e urbanistica al tavolo di confronto organizzato dal comitato elettorale di Roberto Fico, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Campania. All’incontro, svoltosi oggi, hanno preso parte esponenti delle diverse forze della coalizione e rappresentanti istituzionali del settore. Per il Movimento 5 Stelle erano presenti il parlamentare Agostino Santillo, il consigliere regionale Michele Cammarano e Carmela Auriemma. A rappresentare il Partito Democratico c’era Roberto Calise, mentre Mimmo Tuccillo ha partecipato per Casa Riformista. Tra gli altri, al tavolo anche il consigliere comunale Nino Simeone e rappresentanti di Avs e dei Socialisti. A portare l’esperienza dell’amministrazione uscente, il consigliere regionale con delega ai trasporti Luca Cascone e l’assessore all’urbanistica Bruno Discepolo. Il confronto si è concentrato sui nuovi progetti di mobilità nelle città, a partire da Napoli e la sua area metropolitana, fino alle aree interne. “Il programma del settore trasporti – ha spiegato Calise – deve essere vicino alla popolazione: serve un sistema che metta al centro il cittadino, con tariffe riviste, una comunicazione più efficace e una regia unica tra gli enti di trasporto, soprattutto in caso di scioperi o disservizi”. Durante la riunione è emersa la volontà comune di proseguire nel solco dei miglioramenti ottenuti negli ultimi dieci anni, garantendo continuità amministrativa e fiducia nel trasporto pubblico. Non è mancato un focus sulle criticità: il consigliere Cascone ha richiamato l’attenzione sull’emergenza legata al taglio del Fondo nazionale trasporti, che potrebbe tradursi in 100 milioni di euro in meno per la Campania. Un tema, è stato sottolineato, su cui si stanno già impegnando sia il presidente Vincenzo De Luca che il candidato Fico. Dall’incontro è arrivato un segnale di unità e collaborazione tra le forze della coalizione, che puntano a costruire un programma condiviso per una Campania più connessa, sostenibile e attenta ai bisogni quotidiani dei cittadini.
di Marco Iandolo

