Il Consiglio Regionale della Campania ha scritto una pagina di storia. Per la prima volta in Italia è stata approvata una legge interamente redatta da giovani cittadini, nell’ambito del progetto Lex Start, promosso dal consigliere regionale Andrea Volpe (Partito Socialista Italiano – Campania Libera – Noi di Centro – Noi Campani). La proposta, intitolata “Iniziative a sostegno della diffusione della musica classica, lirica e del teatro tra i giovani della Campania”, nasce da un percorso di oltre un anno e mezzo di lavoro che ha coinvolto centinaia di ragazzi e ragazze tra i 18 e i 30 anni. Il risultato è una legge concreta, che unisce passione, competenza e impegno civico, e che mira a rendere la cultura un diritto accessibile e condiviso.
Una legge per la cultura e la partecipazione
Il testo approvato promuove percorsi di formazione, progetti e iniziative culturali rivolti ai giovani dai 18 ai 34 anni, in collaborazione con scuole, università, enti locali, fondazioni, imprese e associazioni del territorio.
Tra i punti più innovativi della legge figurano:
- l’introduzione di una card multiservizi, per favorire l’accesso a spettacoli, corsi e attività culturali, con agevolazioni su biglietti, formazione e trasporti;
- l’adozione di strumenti di monitoraggio e criteri trasparenti per garantire l’efficacia e la sostenibilità delle iniziative;
- l’attenzione ai vincoli di bilancio e la possibilità di utilizzare fondi europei per finanziare i progetti.
- Oltre a tutelare il diritto alla cultura, la legge punta a rafforzare il tessuto economico e sociale regionale, sostenendo il turismo culturale, le imprese creative e i luoghi della cultura.
Volpe: “I giovani hanno scelto la bellezza come bene collettivo”
“Il Consiglio Regionale della Campania ha detto sì a un futuro che nasce dal protagonismo giovanile”, ha dichiarato Andrea Volpe, promotore dell’iniziativa. “I giovani potevano scegliere qualsiasi tema — sanità, ambiente, trasporti — ma hanno deciso di mettere al centro la musica e il teatro. Non in maniera astratta, ma con una legge concreta che unisce passione e responsabilità. Oggi la politica ritrova la sua funzione più autentica: essere partecipazione vera”. Volpe ha voluto ringraziare i giovani autori della proposta “per il coraggio, l’entusiasmo e il senso civico dimostrati”, definendo l’approvazione della legge “un passaggio di civiltà e fiducia”.
di Marco Iandolo

