Il Viminale ha recentemente comunicato la composizione della commissione di accesso incaricata di vagliare la situazione amministrativa del Comune di Bari. A guidare la commissione ci sarà Claudio Sammartino, noto prefetto ora in quiescenza, affiancato da due figure di spicco nell’ambito della Pubblica Amministrazione e delle forze dell’ordine: il viceprefetto Antonio Giannelli e il maggiore dello Scico della Guardia di finanza, Pio Giuseppe Stola.
L’istituzione di questa commissione non è un evento da prendere alla leggera. In genere, queste unità vengono nominate quando emergono necessità di accertare eventuali situazioni di malfunzionamento o irregolarità all’interno delle strutture comunali che potrebbero avere implicazioni sulla legalità e la trasparenza dell’entità amministrativa. Il mandato di questa squadra riguarderà soprattutto l’analisi di pratiche, atti e procedimenti per comprendere se siano state lecite e in linea con la normativa vigente.
La competenza e l’esperienza dei membri della commissione sono fondamentali in questo ambito. Claudio Sammartino vanta una carriera prestigiosa alle spalle, ricca di incarichi significativi che lo hanno visto operare in contesti complessi e talvolta problematici. Il suo ruolo come prefetto di lungo corso sarà pertanto decisivo nel guidare le indagini.
Antonio Giannelli, cui è stato affidato il compito di viceprefetto, porta con sé una solida conoscenza del diritto amministrativo e delle procedure interne alle istituzioni, che sarà centrale per lo svolgimento degli accertamenti e l’analisi delle dinamiche burocratiche.
Infine, la presenza di Pio Giuseppe Stola, maggiore dello Scico della Guardia di finanza, inserisce nella commissione un’expertise specifica in termini di indagini economiche e finanziarie. La Guardia di finanza ha infatti un ruolo chiave nella lotta contro le frodi economiche e fiscali e il coinvolgimento di uno dei suoi componenti indica come l’analisi si estenderà probabilmente anche alle implicazioni finanziarie della gestione comunale.
L’obiettivo di questa commissione è garantire che il governo locale lavori nel rispetto delle norme e a beneficio dei cittadini. È un segnale che si intende procedere con fermezza nel garantire la legalità e la correttezza entro l’ambito della Pubblica Amministrazione. L’esito del loro lavoro offrirà un quadro dettagliato delle condizioni in cui opera il Comune di Bari e, se necessario, delineerà le azioni da intraprendere per ristabilire ordine e integrità.
I cittadini di Bari attendono ora di vedere i risultati che questa commissione porterà alla luce, sperando che le indagini possano contribuire a migliorare la situazione e a rafforzare la fiducia nelle istituzioni. Nel frattempo, la città osserva con interesse e speranza il lavoro di questo trittico di esperti, vera garanzia di competenza e impegno nel garantire la più scrupolosa verifica.