
Milano – In una mossa mirata a tutelare la veridicità e l’affidabilità del marketplace online, il Giudice Alessandra Dal Moro di Milano ha ordinato la chiusura di Realreviews.it, un sito web che vendeva recensioni a cinque stelle per prodotti su Amazon. La sentenza giunge a conferma dei sospetti che da tempo gravavano sulle pratiche del sito, mettendo in luce la problematica delle cosiddette “recensioni false” che negli ultimi anni sembra aver preso piede negli e-commerce.
Il giudice ha chiarito che tali attività rappresentano una “grave interferenza” nel mercato, condizionando non soltanto i consumatori, i quali vedevano alterata la loro capacità di fare scelte consapevoli a causa di informazioni mendaci, ma influenzando anche negativamente la credibilità di Amazon come fornitore del servizio di recensioni. Questa pratica illegittima ha minato la leale concorrenza, mettendo a rischio la reputazione commerciale del colosso dell’e-commerce e causando potenzialmente danni agli altri venditori onesti e agli acquirenti.
L’accusa sostiene che Realreviews.it abbia venduto recensioni completamente fabbricate per elevare artificialmente la reputazione di determinati prodotti, in spregio alle regole che tutelano i consumatori e l’integrità dei mercati. I feedback positivi, infatti, possono avere un impatto significativo sulla decisione d’acquisto e sulla visibilità dei prodotti all’interno di Amazon, piattaforma che si basa in larga misura sulla fiducia dei suoi utenti verso le recensioni postate.
In risposta alla grave violazione delle normative e dei principi di correttezza professionale, il titolare di Realreviews.it è stato ordinato di rimuovere tutte le pagine correlate a tali servizi dal proprio sito web ed è stato proibito di intraprendere attività analoghe in futuro. Questo provvedimento cautelare mira a prevenire ulteriori danni e a restaurare la fiducia nel sistema delle recensioni online.
Il caso accende nuovamente i riflettori sul complesso rapporto tra e-commerce, recensioni dei clienti e le dinamiche della leale concorrenza. Molteplici sono le implicazioni etiche e legali che emergono da questa vicenda, sottolineando l’importanza di misure efficaci per garantire trasparenza e veridicità nelle recensioni online.
Amazon, che si è sempre pronunciata contro le recensioni false, accoglie positivamente la sentenza, riconoscendo nell’intervento del giudice un passo avanti per la protezione dei consumatori e la difesa del mercato da pratiche fraudolente. La battaglia contro le recensioni fasulle, tuttavia, è lungi dall’essere conclusa e richiederà un impegno costante sia da parte delle piattaforme e-commerce che degli organi di regolamentazione. Nel frattempo, gli utenti sono invitati a esercitare un approccio critico e ponderato nel valutare l’affidabilità dei giudizi online.