La Reggia di Caserta avvia le procedure per il recupero e la valorizzazione delle Sorgenti del Fizzo e dell’Acquedotto Carolino, il capolavoro idraulico di Luigi Vanvitelli che da oltre due secoli alimenta le fontane e la celebre Cascata del Parco reale. È stato infatti pubblicato da Invitalia il bando di gara per i lavori relativi alla componente “Recupero e valorizzazione delle Sorgenti del Fizzo e dell’Acquedotto Carolino”, per un importo complessivo di 3 milioni e 330 mila euro. Le offerte potranno essere presentate entro il 13 novembre 2025. L’intervento rientra nel più ampio progetto “Restauro e valorizzazione del Complesso del Parco della Reggia di Caserta”, finanziato con 25 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nell’ambito dell’investimento destinato alla rigenerazione dei parchi e giardini storici. I lavori previsti comprendono il restauro conservativo e la manutenzione straordinaria dei torrini in degrado, il restauro dei ponti Durazzano e Carlo III, la riqualificazione dell’area delle vasche delle sorgenti del Fizzo e di alcuni tratti del canale interno. “La Reggia di Caserta – si legge in una nota dell’istituto museale – sta portando avanti con grande impegno tutte le progettualità previste dal PNRR, consapevole del valore della risorsa idrica per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale.” L’intervento rappresenta un passo decisivo per una gestione più sostenibile e consapevole dell’acqua, elemento vitale del complesso vanvitelliano, oggi riconosciuto come sito UNESCO e simbolo dell’ingegno architettonico e tecnico del Settecento.
di Fausto Sacco

