
Dopo ventidue anni dalla prima operazione a Bergamo Orio al Serio, Ryanair non soltanto festeggia un traguardo importante nel numero di passeggeri, ma getta anche le basi per ulteriori sviluppi e promozioni. Il vettore aereo irlandese ha raggiunto il numero impressionante di 140 milioni di viaggiatori transitati attraverso l’aeroporto lombardo, segnando così un caposaldo nella sua storia di operazioni in Italia.
L’apertura dei battenti nel 2003 ha stabilito la base di Bergamo come uno degli scali più fruttuosi per Ryanair, che oggi annovera un totale di 23 aeromobili allocati, operanti sia rotte nazionali che internazionali. In concomitanza con questo anniversario, la compagnia ha lanciato una campagna promozionale di grande richiamo, offrendo voli al costo di 21,99 euro per tratta, per prenotazioni effettuate entro l’11 luglio, valide per viaggi programmati fino a ottobre.
Questa mossa strategica non solo rafforza la presenza di Ryanair sul territorio, ma è anche un segnale della sua resilienza e della capacità di adattarsi e prosperare anche in tempi di incertezza economica. L’effetto di tale strategia è evidente nell’incremento pressoché costante del numero di passeggeri che, anno dopo anno, hanno scelto Ryanair per i loro spostamenti da e per Bergamo.
La collaborazione con l’aeroporto gestito da Sacbo (Società per l’Aeroporto Civile di Bergamo Orio al Serio) si è rivelata reciprocamente vantaggiosa. Giovanni Sanga, presidente di Sacbo, ha evidenziato come l’alleanza con Ryanair abbia rappresentato un modello operativo vantaggioso, tanto per la gestione aeroportuale quanto per i viaggiatori, promuovendo un sistema di trasporto aereo efficiente e accessibile.
D’altra parte, interviste e dichiarazioni rilasciate dal management di Ryanair riflettono un’immagine di leadership e ambizione. Mauro Bolla, country manager per l’Italia e il Mediterraneo orientale, ha sottolineato l’importanza di Bergamo nel network della compagnia, non solo come hub logistico ma anche come simbolo di crescita e di successo nel settore aereo italiano.
Tuttavia, oltre alla celebrazione e alle promozioni, questo evento rappresenta un’opportunità per riflettere sul futuro della mobilità aerea in Italia. Questo settore sta attraversando una fase di trasformazione, dovendo affrontare sfide ambientali, tecnologiche e competitive. Ryanair sembra essere pronta a percorrere questa strada, investendo in innovazione e sostenibilità, e promettendo ulteriori sviluppi per i prossimi anni.
Questa progressiva espansione si inserisce in un quadro più ampio di rafforzamento delle infrastrutture e servizi aeroportuali italiani, necessari per soddisfare le crescenti esigenze di operatori e passeggeri innescate dall’aumento dei flussi turistici e dal dinamismo dei mercati globali. Ryanair, con il suo impegno continuo e la visione futuristica, si conferma non solo come gestore di punta, ma anche come catalizzatore di crescita economica e innovazione nel settore aereo.
In conclusione, l’approccio di Ryanair a Bergamo è un chiaro esempio di come le strategie ben calibrate e una solida collaborazione possano generare valore aggiunto, non solo per le aziende coinvolte ma anche per l’intero sistema economico e territoriale in cui operano. Il percorso di Ryanair e Sacbo a Bergamo si dimostra, quindi, una traiettoria di successo, costruita sull’innovazione e l’adattamento continuo alle mutevoli esigenze del trasporto aereo contemporaneo.