Il panorama industriale italiano sta testimoniando una notevole svolta verso la sostenibilità. Un esempio emblematico di questo movimento è l’accordo recentemente siglato tra TenarisDalmine e Axpo Italia. Questa collaborazione, estesa su un periodo di sette anni, vedrà la fornitura annuale di 15 GWh di energia elettrica verde certificata a TenarisDalmine, un’azienda leader nella produzione di tubi d’acciaio senza saldatura.
La decisione di TenarisDalmine di affidarsi a fonti rinnovabili non solo rispecchia un’etica aziendale incentrata sulla reduzione delle emissioni di carbonio, ma sottolinea anche il crescente trend delle grandi imprese che si impegnano a integrare pratiche più ecologiche nei loro processi produttivi. Michele Della Briotta, presidente di Tenaris Europa e amministratore delegato di TenarisDalmine, ha evidenziato l’importanza di questa transizione verso una produzione più pulita, notando come l’approvvigionamento di energia verde sia un tassello fondamentale per realizzare l’obiettivo di minimizzare l’impatto ambientale dell’azienda.
Simone Demarchi, amministratore delegato di Axpo Italia, ha commentato l’accordo enfatizzando il valore di una sinergia a lungo termine con una realtà industriale di primo piano come TenarisDalmine. Questo non solo consolida la posizione di Axpo come fornitore chiave di energie rinnovabili, ma contribuisce in modo significativo allo sviluppo di nuove infrastrutture per la produzione di energia pulita sul territorio nazionale.
Oltre alla fornitura di energia verde, TenarisDalmine sta esplorando altre avenute per rafforzare la propria strategia di decarbonizzazione. In collaborazione con Snam e Tenova, l’azienda ha intrapreso un progetto innovativo che include l’implementazione di un elettrolizzatore per la produzione di idrogeno sul posto. Quest’ultimo verrà utilizzato come combustibile alternativo al gas naturale per il trattamento termico dei prodotti siderurgici. Parallelamente, il progetto di ricerca ReMFra, co-finanziato dalla Commissione Europea, si prefigge di valorizzare i residui di processo derivanti dalla produzione e lavorazione dell’acciaio, promuovendo un approccio circolare che potrebbe rivoluzionare l’intero settore.
Questa serie di iniziative rientra in un contesto più ampio di impegno ambientale che vede l’Italia sempre più protagonista sulla scena europea e internazionale del green economy. La transizione verso l’energia rinnovabile è diventata una priorità anche per le aziende che, come TenarisDalmine, operano in settori tradizionalmente ad alta intensità energetica.
In conclusione, l’accordo tra TenarisDalmine e Axpo non solo rappresenta un importante passo avanti nella riduzione dell’impronta di carbonio di un leader industriale, ma stabilisce anche un modello di cooperazione tra il settore privato e i fornitori di energia verde che potrebbe stimolare ulteriori investimenti in tecnologie pulite nel nostro paese. L’impegno verso la sostenibilità appare, dunque, non solo una responsabilità etica, ma anche una strategica leva competitiva nell’economia globale del futuro.