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La Città Metropolitana di Napoli vara il modello 3D delle strade: più sicurezza e manutenzione smart.

In ATTUALITA', CAMPANIA, IN EVIDENZA, NAPOLI
Giugno 25, 2025
Il lavoro è stato condotto con il supporto scientifico del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (DICEA) dell’Università Federico II, della società specializzata Digitarca, e di numerosi professionisti esperti del settore.

La Città Metropolitana di Napoli compie un importante passo avanti nel campo della sicurezza stradale e della gestione intelligente delle infrastrutture viarie, dotandosi di un modello digitale tridimensionale dell’intero patrimonio stradale di competenza, per un totale di 593 km.  Il progetto, realizzato con tecnologia all’avanguardia grazie alla società in house ANEA, ha previsto l’utilizzo del sistema Mobile Mapping System (MMS) – lo stesso adottato, ad esempio, da Google per il servizio Street View – per rilevare ogni arteria in 3D. Un sistema integrato di fotocamere, laser scanner, GPS e sensori inerziali ha permesso di acquisire dati georiferiti di estrema precisione, utili per la mappatura tecnica, il monitoraggio continuo e la pianificazione degli interventi.  Il lavoro è stato condotto con il supporto scientifico del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (DICEA) dell’Università Federico II, della società specializzata Digitarca, e di numerosi professionisti esperti del settore.  “Grazie a questa tecnologia, oggi possiamo contare su un sistema estremamente dettagliato e aggiornato per analizzare ogni singola strada e redigere un documento tecnico personalizzato, utile per pianificare interventi, risolvere criticità e stimare i costi in modo più preciso ed efficiente”, ha dichiarato il Vicesindaco Metropolitano Giuseppe Cirillo, intervenuto al seminario di presentazione tenutosi presso la sede dell’Ente di via Don Bosco. L’analisi ha riguardato in particolare i 119 km degli assi a scorrimento veloce, con rilevazioni puntuali su:

  • Segnaletica e geometria stradale
  • Stato della pavimentazione
  • Sistemi di ritenuta e barriere
  • Corpi illuminanti e intersezioni

Le arterie interessate sono:

  • SP 1 – Circumvallazione esterna di Napoli (22 km di competenza)
  • SP 500 – Perimetrale di Melito (2,7 km)
  • Ex Statale 87 NC – Sannitica (11,6 km)
  • Ex Statale 162 Racc. (raccordo Cercola–Pollena Trocchia)

“Solo negli ultimi anni – ha aggiunto Cirillo – abbiamo investito oltre 300 milioni di euro per la manutenzione delle strade. Ora, con questi nuovi strumenti digitali, saremo ancora più efficienti, riducendo i rischi e ottimizzando l’uso delle risorse pubbliche”.  L’iniziativa si inserisce in una più ampia strategia di innovazione e modernizzazione infrastrutturale, che vede l’Ente tra i primi in Italia ad adottare strumenti di digital twin e mappatura intelligente per la rete viaria.

di Mat. Lib.

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Mat. Lib.