
Gli Stati Uniti scendono in guerra al fianco di Israele contro l’Iran. Mentre in Italia erano da poco passate le 2 del mattino di domenica 22 giugno, il presidente americano Donald Trump ha pubblicato sul social Truth il seguente post: “Abbiamo completato con successo il nostro attacco a tre siti nucleari in Iran, inclusi Fordow, Tanaz ed Esfahan”. Trump ha ringraziato ” i “grandi guerrieri americani” e ha detto che “‘ora è il momento per la pace”. “Questo – le sue parole – è un momento storico per gli Stati Uniti d’America, Israele e il mondo”. Alle 4 del mattino, ora italiana, Trump è apparso alla Casa Bianca e ha aggiunto: “Se la pace non arriverà rapidamente, attaccheremo gli altri obiettivi con precisione, velocità e abilità”. “Adesso è iniziata la guerra”, hanno scritto invece i Guardiani della Rivoluzione iraniani su X. Uno dei leader Houthi dello Yemen, Hazam al-Assad, ha minacciato gli Stati Uniti scrivendo su X: “Washington affronterà le conseguenze”. Israele è stata avvisata del raid prima dell’attacco. Il premier Netanyahu ha ringraziato gli Usa.
