Al Teatro Bolivar di Napoli è andato in scena il “Nightfall Piano Tour”, il nuovo progetto della pianista e compositrice Isabella Turso, un evento che mescola musica, narrazione, arti visive e un forte messaggio di sostenibilità. Turso, figura centrale della musica classica contemporanea, ha presentato il suo album Nocturne accanto a brani del suo repertorio, accompagnata dalla narratrice Valeria Saggese, nota giornalista e conduttrice. Il concerto si è strutturato in quattro atti, ognuno rappresentante una fase della notte. Dalla quiete della sera ai sogni stellati della notte fonda, fino alla rinascita dell’alba, il pubblico ha vissuto un’esperienza immersiva che ha trasformato il teatro in un vero e proprio universo notturno. Turso non si è limitata a suonare: ha dipinto con le note uno scenario poetico, sostenuto dalla regia visiva dell’artista Stefano Cagol e dalla produzione di Ludovico Clemente. L’impegno di Turso non si ferma alla musica. Il tour punta a sensibilizzare il pubblico sul tema della sostenibilità, e ogni dettaglio riflette questa missione. Dal viaggio su auto elettrica alla collaborazione con la stilista Eleonora Lastrucci, che ha creato abiti su misura, fino al profumo sostenibile “Nocturne” di Alice Rita Giugni, tutto è pensato per unire bellezza e rispetto per l’ambiente. L’album Nocturne, pubblicato da Bluebelldisc, è un mix di composizioni romantiche e sognanti che rivelano l’anima di Isabella Turso. La presenza di artisti di calibro internazionale, come Tina Guo e Luca Nobis, aggiunge profondità a un progetto che vuole essere tanto intimo quanto universale.
Il “Nightfall Piano Piano Tour” si distingue per la capacità di fondere arte e impegno sociale. In un panorama musicale spesso concentrato sulla performance, Isabella Turso va oltre, proponendo un progetto che è allo stesso tempo intimo, spettacolare e educativo. La scelta di abbracciare la sostenibilità non è solo un tema, ma un elemento che permea l’intera produzione, dimostrando che l’arte può essere anche un mezzo per veicolare cambiamento. L’approccio innovativo di Turso, capace di combinare linguaggi artistici diversi e temi di grande rilevanza, la rende una figura chiave nel panorama culturale contemporaneo. Il suo tour è un chiaro esempio di come la musica possa non solo emozionare, ma anche ispirare un dialogo sul mondo che vogliamo costruire.
La serata al Teatro Bolivar non è stata solo un’esibizione musicale, ma un evento multisensoriale capace di coinvolgere e ispirare. La prossima tappa del tour sarà il 30 novembre al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto, un ulteriore appuntamento imperdibile per chi cerca emozioni autentiche e un messaggio di speranza per il futuro.
di Giuseppe Di Giacomo